Hellas Verona-Milan: Si salvi chi può

Che il Milan sia sempre in difficoltà dopo la consuetudinaria sosta per le Nazionali, non è una novità; ma quello che abbiamo visto ieri sera in campo al Bentegodi di Verona, ha di lunga superato le nostre (scarse) aspettative.

Fin dai primi minuti di gioco ci troviamo di fronte ad un Milan lento, affaticato, prevedibile e senza una chiara visione di gioco. Queste sono le caratteristiche dominanti del Diavolo da un bel po’ di anni a questa parte, sia per la sua rosa discutibile, sia per la mancanza di un Signor Allenatore.

Crediti: AC Milan

Nulla togliere a Giampaolo, ancora in fase di rodaggio alla terza partita di campionato, ma proporre un 4-3-1-2 con gli stessi identici giocatori delle passate stagioni ci spiazza e non poco. Impossibile gridare al cambiamento o anche solo sperare in un miglioramento sul piano tecnico e tattico, se ai nuovi acquisti in rosa come Bennacer o Leao (per citarne due) non viene data nemmeno la possibilità di giocare per 45 minuti.

Nemmeno l’espulsione di Stepinski al 21′ per un fallo su Musacchio, cambia le carte in tavola. L’Hellas Verona è in inferiorità numerica, ma i rossoneri buttano via tutto il primo tempo. Il risultato viene sbloccato soltanto in seconda battuta al 68′, con un gol che arriva su rigore.

Crediti: AC Milan

A sbloccarsi non è solo la squadra, ma anche il #9 Piatek, che ha persino zittito la stampa e le continue critiche sul suo rendimento. Tuttavia, al 94′ la squadra di Giampaolo rischia: all’ultimo secondo della partita Calabria stende Pessina al limite dell’area. Il braccio del terzino milanista è dentro l’area quando fascia il collo dell’ex giocatore dell’Atalanta. Completano il quadro i terribili cori razzisti contro Kessie e contro Donnarumma, l’unico a salvarsi per la sua prestazione ieri sera. Fortunatamente per il VAR è punizione dal limite e il Milan è ufficialmente salvo.

Nonostante i 3 punti in saccoccia, il bilancio di questa partita non è per niente positivo. I Diavoli dovranno prepararsi ad affrontare un Inter che ad oggi è una spanna sopra di loro sotto ogni punto di vista. Sarà una partita molto sentita e, si spera, combattuta sul campo. Si spera perchè quello che stiamo vedendo ad oggi è ancora una volta una squadra avvolta nel caos con poche idee e poche certezze. Non resta che dire “Si salvi chi può.”

Highlights di Hellas Verona – Milan

Le formazioni:

MILAN (4-3-1-2): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Biglia, Calhanoglu; Paquetà (46′ Rebic); Suso, Piatek. All. Giampaolo

VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrhamani (79′ Tutino), Kumbulla, Gunter; Faraoni, Amrabat, Veloso, Lazovic; Verre (66′ Pessina), Zaccagni (79′ Di Carmine); Stepinski. All. Juric

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