Confusione. È questa la parola che mi viene in mente quando leggo le ultime dichiarazioni legate alla nostra squadra. Che la nostra stagione sia finita e compromessa, è sotto gli occhi di tutti già da tempo. Il Milan è tagliato fuori dalla corsa Champions e arranca in zona Europa League, vuoi per la bravura dei contendenti (Sassuolo), vuoi per limiti propri.
Ciò nonostante, Galliani continua a dichiarare che il calo di questo Milan non sia da attribuire a limiti tecnici (evidenti a tutto il resto del mondo, tranne che a lui), ma a cause ancora sconosciute. È appena iniziato Aprile e già si parla di chi possa essere il sostituto di Mihajlovic la prossima stagione. C’è chi ipotizza Brocchi promosso in prima squadra dalla primavera, chi invece nelle ultime ore ha menzionato nientemeno che Rudi Garcia (no grazie!).
Interpellato sulla vicenda, Galliani si limita a dire che il serbo ha 2 anni di contratto, che la squadra è con lui e che quelle sul suo possibile addio sono solo voci che non possono essere evitate. Nel frattempo durante la conferenza stampa pre partita (sabato si gioca Milan-Juve, molto più di un banale anticipo), Sinisa Mihajlovic dichiara di prendersi le sue responsabilità, di mettercela tutta e di essere pronto a farsi da parte nel caso in cui i risultati siano giudicati negativamente dalla società. Queste parole non mi convincono più di tanto. Se è vero che la squadra è con lui e che il Milan vuole far rispettare comunque i due anni di contratto a Sinisa, quanto detto dal serbo mi lascia perplesso sulla veridicità di quanto detto da Galliani. Uno dei due non la conta giusta.
Tornando a quanto detto da Galliani, alla domanda specifica su Balotelli, risponde che il Milan tiene molto al ragazzo, il quale vuole a tutti i costi restare in rossonero, ma che se vuole essere confermato anche la prossima stagione (cosa che spero ardentemente non accada), deve dimostrarlo sul campo e convincere definitivamente il Mister, la società e i tifosi.
Tutto come sempre quindi. Un calderone di dichiarazioni contraddittorie, superflue e in certi casi “perculatorie”. Con il termine “perculatorie” mi riferisco alla recente uscita dell’altro AD rossonero, Barbara Berlusconi, la quale durante un’intervista alla CNN ha detto di sognare il Milan in finale di Champions. Giudicate voi.
Ah, quasi dimenticavo! Notizie dal ritiro punitivo? No, nessuna notizia, mica sarete così stolti da pretendere chiarezza, no?
