Buongiorno! Stamattina apriamo presto il Cafè, complice anche il caldo umidissimo che contraddistingue questa fine luglio. È circa una settimana che il Milan non acquista nessun giocatore e tra i nostri clienti serpeggiano interrogativi legati al nome del tanto chiaccherato attaccante che dovrebbe essere l’ultimo tassello del nuovo Milan.
Tra una voce e l’altra, questo sabato, il Milan ha giocato contro il Bayern Monaco battendo i tedeschi con un netto 4-0, un risultato che in pochi si aspettavano e che ha lasciato tutti sgomenti. Già, proprio tutti sgomenti, arrivando al punto tale che la notizia è stata messa quasi in secondo piano dai media o comunque sminuita: “Va bene, il Milan ha battuto 4-0 il Bayern Monaco, ma non è il caso di esaltarsi per così poco. È pur sempre un’amichevole”, si legge ovunque.
A differenza della partita contro il Dortmund, il Milan sceso in campo contro l’altra grande del calcio tedesco, è parsa una squadra molto più determinata e volenterosa di imporre il proprio gioco (a cui deve abituarsi e che dovrà perfezionare). La tattica ha premiato i rossoneri che hanno travolto i tedeschi vincendo 4-0 con reti di Kessie, Cutrone (2) e Chalanoglu. Alcune idee del Mister Montella si sono già viste e gli interpreti in campo hanno dimostrato qualità a cui il Milan non era più abituato. Su tutti sono piaciute molto le prestazioni di Kessie, Ricardo Rodriguez, Chalanoglu, Niang (avete letto bene!) e del giovane Cutrone, attaccante proveniente dalla Primavera rossonera artefice di una doppietta che di certo si ricorderà. È prestissimo per fare bilanci e ci sono partite ben più insidiose tra poco che sarà necessario vincere, ma quanto si è visto in terra cinese è un buon punto di partenza.
È vero, è stata un’amichevole, ma abbiamo notato la strana abitudine a sminuire le notizie riguardanti i colori rossoneri, mentre si preferisce esaltare la minima manovra o il minimo starnuto (con soffiata di naso, ci mancherebbe) a tinte nerazzurre o bianconere.
Questa mattina per la vostra colazione vi suggeriamo un buon caffè in ghiaccio per svegliarvi certo, ma anche per raffreddare gli animi e tornare coi piedi per terra se foste troppo esaltati o troppo critici nel giudicare le ultime uscite rossonere.
Prima di ordinarlo però, è necessario che facciamo una precisazione: Se volete un caffè freddo, non è quello che proponiamo noi. Il caffè in ghiaccio è una bevanda ben più raffinata, che non ha niente a che vedere con la tipica bottiglia di vetro colma di svariate caffettiere di espresso congelato. Il caffè in ghiaccio si prepara come segue: Si procede alla preparazione del normale caffè espresso che deve essere zuccherato o meno a piacere in una tazzina. Si versa quindi il caffè zuccherato ancora bollente in un bicchiere di vetro (meglio se largo) colmo di grossi cubetti di ghiaccio (per evitare di “annacquare” la bevanda i cubetti non devono essere sciolti, ma “secchi”, cioè appena prelevati dal freezer e pieni, per non far scendere troppo in fretta la temperatura del caffè e far salire troppo quella del ghiaccio).
Et voilà! Ecco a voi un perfetto caffè in ghiaccio. Godetevelo e rinfrescatevi.