Ieri ci siamo emozionati tanto, è inutile nasconderlo. Dopo anni di assenza, di frustrazione, di inquietanti quesiti sul futuro, siamo tornati a giocare in quello che “È l’ambiente naturale del Milan”, per citare Fassone, ovvero l’Europa.
È vero, non torniamo in Europa dalla porta principale e nella massima competizione dalle grandi orecchie, abbiamo affrontato un preliminare il 27 luglio, con mille attenuanti non ultima quella di trovare il Craiova, un avversario sulla carta agevolissimo per differenza tecnica, ma che ha saputo metterci in difficoltà in certi momenti della partita.
A dispetto delle inspiegabili critiche che abbiamo letto e discusso nelle ultime ore riguardo “un gioco ancora un po’ acerbo”, “valore dell’avversario non certo da Europa League”, “Si salva solo il risultato” e altre frasi simpatiche del genere, ieri sera s’è visto qualcosa di molto positivo.
Ci hanno impressionato soprattutto Kessie che ha mostrato una forza in mezzo al campo che non si vedeva da anni e alla quale ci metteremo un po’ ad abituarci, Musacchio che per quanto ha fatto vedere è un signor difensore centrale (in attesa del suo compagno di reparto Bonucci che, lo ricordiamo, adesso indossa la maglia giusta) e il Man Of The Match Ricardo Rodriguez che segna l’1-0 su calcio di punizione (una delle specialità dello svizzero) e ci consente di affrontare il ritorno in casa con molta più tranquillità.
La condizione fisica forse non è ancora tarata per i 90 minuti, ma servirà tempo anche per quello. Nota a margine è la prestazione di Donnarumma che in pochi hanno evidenziato. Noi lo facciamo ricordando la prodigiosa parata nel primo tempo che salva il risultato e impedisce ai padroni di casa rumeni di passare in vantaggio e complicare ancora di più una partita che già era difficile in partenza.
Tra una settimana si gioca la partita di ritorno in un San Siro che sarà gremito di tifosi (si parla addirittura di 47.000 biglietti venduti per un preliminare di Europa League, non male…), ma il risultato finale non sembrerebbe essere in discussione.
Per la vostra pausa pranzo di oggi dunque vi offriamo una freschissima birra Ursus, di cui abbiamo fatto scorta dopo la trasferta di ieri sera. La consigliamo soprattutto a chi ha elargito qualche critica di troppo dopo la partita. Rinfrescatevi e rilassatevi. Siamo tornati in Europa, fatevene una ragione.