Ancora una volta è stata una settimana a dir poco stimolante per il Milan e i suoi tifosi. Ieri pomeriggio si è tenuto la famosa assemblea nazionale degli azionisti del Milan.
Non entriamo nel merito dei tecnicismi che sono stati snocciolati durante l’incontro. Quello che ci preme sottolineare è il fatto che questo incontro abbia rappresentato l’ennesima occasione per saldare tutto il tifo milanista che mai quanto ieri abbiamo visto così compatto. La sorpresa vera e propria è stata ascoltare le parole dell’Avvocato La Scala al termine dell’incontro. L’Avvocato si è fatto portavoce di quello che noi tutti pensiamo, scriviamo e commentiamo da anni, riferendolo direttamente a Galliani (la famiglia Berlusconi non si è neanche degnata di presentarsi all’incontro di ieri). Le parole usate sono state molto forti, anche durante la riunione. Sono state poste diverse domande soprattutto a Galliani, riguardo la gestione societaria degli ultimi anni, costi delle operazioni e percentuali dei procuratori. Si è chiesto anche se fosse presente un piano chiaro per il futuro e che fine abbia fatto la questione stadio, da mesi silente. Tutte domande lecite, alle quali Galliani non ha saputo dare una risposta e si è trovato costretto ad interrompere la riunione per più di un’ora per studiare di fatto le domande e dare delle risposte (il tutto si commenta da solo).
Alla fine dell’assemblea, Fininvest ha proposto il suo consiglio così formato: Barbara Berlusconi, Paolo Berlusconi, Leonardo Brivio, Pasquale Cannatelli, Giancarlo Foscale, Leandro Cantamessa e Adriano Galliani. Galliani vicepresidente vicario. Emolumento (cioè il compenso totale), complessivo 3.025 milioni di euro.
I piccoli azionisti hanno fatto altrettanto e proposto un consiglio che include: Gianni Rivera, Paolo Maldini, Demetrio Albertini, Zvonimir Boban, Clarence Seedorf, Pierangelo Rigattieri, Davide Grassi, Alessandro Dubini e Fabio Treves. Un consiglio composto da grandi bandiere rossonere del passato e da personalità molto legate al mondo Milan. Inoltre si è proposto che il compenso degli amministratori sia dimezzato per far fronte alla gestione inadatta degli ultimi anni e alla crisi finanziaria e di immagine attuale della società Milan.
Alla fine della votazione passa il consiglio proposto da Fininvest, quindi nell’immediato non ci saranno grandi cambiamenti purtroppo. La giornata di ieri è stata comunque storica: per la prima volta dopo anni, qualcuno si fa carico di esprimere direttamente tutta la rabbia repressa dei tifosi contro la dirigenza e la sua campagna scriteriata e chiaramente non eseguita per il bene del Milan, ma per proprio tornaconto personale. Con le vicende di ieri sicuramente si stringe il cappio attorno a Galliani e a questa dirigenza. Secondo alcuni ha davvero le ore contate, anche in previsione di quelle che potrebbero essere settimane decisive per la cessione del club agli imprenditori cinesi che si sono fatti avanti ultimamente.
Se l’assetto societario è in continuo divenire e prima o poi si assesterà, la notizia trapelata riguarda la divisa per la prossima stagione. Sui social network da qualche ora circola la foto di quella che dovrebbe essere la maglia gara 2016/2017.
A noi piace, ma non vogliamo influenzare i giudizi. La cosa fondamentale è che predominino i nostri colori, il rosso e il nero. Il resto prima o poi si assesterà. Forza Milan!
Ringraziamo milannight per i dati forniti e per il live dell’assemblea reperibile a questo link.
