Questionario di Kilpin: A tu per tu con Donnie

L’appuntamento di oggi con il Questionario di Kilpin è a cura di Donnie, grande cuore rossonero che potete trovare su Twitter come: @Donnie1899.

La qualità che preferisco in un giocatore.

Il colpo di testa probabilmente. Mi spiego meglio: mi sono sempre piaciuti quei giocatori che riescono a segnare goal spettacolari in tuffo di testa, ad incrociare. Trovo sia un gesto atletico di una bellezza rara. Inzaghi era solito fare questo tipo di goal, ne ricordo diversi in Champions League, ma anche Crespo vs Manchester o il famoso volo di Van Basten a Madrid.

Quello che apprezzo di più in un giocatore, umanamente e professionalmente.

La disponibilità coi tifosi e la grinta, l’attitudine a non mollare mai, a lasciare i polmoni in campo.

Il mio sogno di felicità in termini calcistici.

Vedere di nuovo un capitano del Milan alzare la coppa dalle grandi orecchie.

Il mio eroe milanista del passato.

Sheva!

MILAN, ITLAY – MARCH 25: Andriy Shevchenko of Milan celebrates his goal during the AC Milan v Fiorentina Serie A game on March 25, 2006 at the San Siro in Milan, Italy. (Photo by New Press/Getty Images)

Il mio eroe milanista del presente.

Ad oggi mi sembra scontato di dire che Theo Hernandez sia entrato nel cuore di molti.

La partita che ricordo con più piacere e che mi ha lasciato più emozioni.

Milan Ajax (3- 2), aprile 2003

L’impresa calcistica che ammiro di più.

Forse la rimonta della Roma sul Barça nel 2018.

La colonna sonora che mi gasa prima di ogni partita.

Nel viaggio in metro verso lo stadio di solito ascolto una playlist di mia creazione con tutta roba rock e punk made in UK: Sex Pistols, The Clash, Oasis, Arctic Monkeys etc.

Il calciatore scomparso che richiamerei in vita.

Aldo Maldera

La tua citazione preferita legata al Milan.

I primi versi dell’inno di Brigate: “Tifosi rossoneri tifosi milanisti teniamoci per mano in questi giorni tristi…”

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