C’era una volta… Nelson Dida

“Domanda seria: Che fine ha fatto Nelson Dida?”

“E’ svincolato ,ma sembra che non abbia più intenzione di tornare a giocare,perché ha dichiarato che giokerebbe solo per squadre medio-basse in modo da non dover assumere responsabilità.”

E’ questo il dialogo che ho letto su Yahoo Answer a proposito dell’indimenticato Nelson de Jesus Silva Dida, ex portiere rossonero e attuale portiere dell’Internacional di Porto Alegre, squadra che milita nel campionato brasiliano.

La risposta che ho trascritto poco sopra recita “…ha dichiarato che giocherebbe solo per squadre medio-basse in modo da non dover assumere responsibilità”. I tifosi del Milan sicuramente ricorderanno una storia diversa, la storia di un portiere che di responsabilità se ne è prese molte e anche di pesanti. Ieri era il suo compleanno, lo omaggiamo anche noi. “Ladies and Gentlemen, please welcome to the stage…Nelson Dida!”

Dida nasce a Irarà, in Brasile il 7 ottobre 1973. Fin dalle giovanili si afferma come portiere. Nel 1993 fa il suo debutto nella liga brasiliana, con il Vìtoria de Bahia, prima di trasferirsi al Cruzeiro, dove farà il vero passo verso la notorietà e l’Europa.

Tra le squadre d’oltreoceano, quella che è più interessata al giocatore è il Milan, il quale acquista il giocatore dal Cruzeiro nel 2001. L’avventura con i rossoneri però sembra destinata ad interrompersi subito. Una controversa vicenda legale riguardo il suo passaporto fa sì che il giocatore debba far ritorno in Brasile. Dida torna a giocare per il Cruzeiro, fino al 2002.

Nell’estate 2002, risolte le dispute legali, fa ritorno alla base rossonera. Il suo esordio lo segnerà. Subentra all’infortunato Abbiati durante l’incontro di Champions League Milan-Slovan Liberec.
La partita che però lo afferma definitivamente è la finale di Champions 2003, giocata contro la Juventus all’Old Trafford di Manchester. Quella partita la ricordiamo tutti. Tutti ricordiamo i calci di rigore, e come Dida abbia parato 3 tiri avversari. Il Milan poi vinse la coppa. Attraverso la sua prestazione in quella e successive gare, diventerà titolare inamovibile nel Milan di Ancelotti.

Nella stagione 2003-2004 arriverà a vincere Scudetto e Super Coppa UEFA. La stagione successiva sarà piena di rimpianti per tutto il Milan, anche per il portierone brasiliano. E’ infatti l’anno della sciagurata finale di Champions di Istanbul 2005, che tutti (ahinoi!) ricordiamo bene.

Il 2005-2006 è un anno sfortunato per Dida, infatti gioca saltuariamente, complici anche alcuni infortuni che lo tengono fermo per diverso tempo. Al suo ritorno le prestazioni del brasiliano non sono esaltanti. Ricordiamo due papere abbastanza clamorose durante Sampdoria-Milan e durante il derby con i cugini.

Nel 2007 torna ad altissimi livelli, come tutto il Milan. Vincerà la Champions League (Finale giocata ad Atene contro il Liverpool), Supercoppa UEFA, Mondiale per Club.

Nel 2008-2009 è messo un po’ in ombra dal ritorno del compagno di reparto Abbiati, che di fatto gli soffia il posto. Tornerà titolare grazie ad un nuovo infortunio del portiere di Abbiategrasso.

Nel 2010 termina la sua avventura con i rossoneri, dopo 6 anni di intensa attività. Con il Milan raggiungerà 300 partite ufficiali giocate, superando il precedente record di Sebastiano Rossi.

La carriera di Dida con la maglia del Milan è stata ricca di successi e glorie. Ha avuto anche alcuni episodi sfortunati (episodio durante Celtic-Milan nel 2007) e si è reso protagonista di alcune papere difensive (durante il derby il 23 dicembre 2007), ma i tifosi lo ricordano per le grandi parate e i trofei. Non a caso dalla Curva Sud si è sempre intonato un coro che è ancora impresso nella memoria di tutti i rossoneri:

“Nelson, Nelson, Dida, Dida!!! Nelson, Nelson, Dida, Dida!!”

@TheRub14

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