C’era una volta… Jaap Stam

Cercando ispirazione per l’articolo settimanale, mi imbatto in un titolo di una canzone che parte dalla riproduzione del mio iTunes: “Super Strenght” dei Two Steps From Hell. Rifletto un secondo sulle sensazioni che mi trasmette un titolo e una canzone simile. La associo in maniera del tutto inconscia e istantanea ad un nome solo: Jaap Stam!

Jakob Stam, soprannominato Jaap, nasce in Olanda, a Kampen, il 17 luglio 1972. Fin da giovanissimo comincia a giocare a pallone nella squadra della sua città, la DOS Kampen. Crescendo, si afferma come difensore, soprattutto per via della sua forza fisica e tenacia. Dopo le prime esperienze con le maglie di squadre olandesi minori (Cambuur, Wilhem II), entra nel calcio che conta all’età di 24 anni. La sua prima grande squadra, vera e propria fucina di talenti olandesi anche oggi, è il PSV Eindhoven, che lo lancia anche a livello internazionale. Con la maglia dei “Boeren” collezionerà 76 presenze, segnando anche 11 gol, cifra importante per un difensore.

Nel 1998 abbandona la sua terra natale per trasferirsi al Manchester United. Giocherà con i Red Devils dal 1998 al 2001, vincendo 1 Champions League, 1 FA Cup e 1 Premier League.

Dopo l’esperienza in Inghilterra approda in Italia, precisamente a Roma, sponda biancoceleste. Qui conferma le qualità che l’avevano lanciato anni prima nel grande calcio internazionale. Oltre ad essere un difensore ruvido e deciso, ha anche i piedi buoni, è infatti capace di impostare il gioco e di calciare ottime punizioni. Con la maglia della Lazio collezionerà 70 presenze, segnando 3 reti.

Nell’estate del 2004 passa al Milan. Esordisce con la maglia rossonera proprio contro la Lazio, in Supercoppa Italiana. Il Milan vincerà la partita e la Supercoppa battendo 2-0 proprio l’ex squadra di Stam.

Il giocatore è subito ben voluto dall’ambiente e dai tifosi, che, grazie al suo temperamento e alla sua grinta, lo eleggono a vera e propria bandiera rossonera.

L’incontro che lo consacra per sempre nell’Olimpo degli indimenticati campioni rossoneri e nell’immaginario dei tifosi è un derby di Champions League giocato il 6 Aprile 2005. La partita valeva per l’andata dei quarti di Finale di Champions, terminò 2-0 per il Milan, con le reti di Shevchenko e appunto, di Stam. Più che per il risultato, il derby è ricordato più per i tafferugli sugli spalti causati dai “tifosi” ospiti interisti, che costarono la vittoria a tavolino per il Milan durante la gara di ritorno.

Stam termina la sua avventura con il Milan nel 2006, poichè, per sua stessa ammissione, sentiva il bisogno di tornare a casa in Olanda. Così, torna in patria all’Ajax, dove terminerà la carriera nel 2007 a 35 anni.

Jaap Stam rimarrà per sempre nel cuore dei tifosi Casciavìt, per la sua grande forza fisica, per la sua bravura nell’impostare gioco, per la sua tenacia, per la sua grinta, ma soprattutto per la sua zuccata vincente con la quale ha steso i cugini in quel derby di Champions! Super Strenght, Stam!

@TheRub14

Facebooktwitter

Rispondi